Squash

Lo squash è una disciplina di grande versatilità, in grado di rispondere a molte delle esigenze originate dalla vita nelle metropoli e ai canoni di un modello di atleta in continua evoluzione. Questo spiega la sua enorme e rapida diffusione in tutto il mondo: i campi delle city of affairs di Londra, New York, e Tokyo sono frequentatissimi.
IL CAMPO: Lungo m. 9,75 e largo m. 6,40 ha pareti preferibilmente in muratura e pavimento in parquet. La linea di delimitazione superiore è tracciata nella parete frontale a m. 4,57 dal pavimento e scende in quelle laterali sino ai m. 2,13 della parete posteriore trasparente. A m. 0,48 è la linea di delimitazione inferiore (limite di tin).
L'ATTREZZATURA: L'abbigliamento è quello normale del tennista, la “suola” in gomma delle scarpe, deve essere chiara e sempre pulita. La racchetta, di lunghezza complessivamente uguale a quella del tennis, ha un tondo più piccolo ed un manico più sottile. La palla pesa circa 23 grammi e contiene al suo interno una goccia d’acqua, per effetto del palleggio iniziale si riscalda accentuando la sua capacità di rimbalzo.
L'ALLENAMENTO: Tutti gli sport comportano rischio e lo squash non fa eccezione. E’ quindi opportuno essere in forma per praticare lo squash, più che giocarlo per essere in forma. Essenziale pertanto è un allenamento graduale, in palestra e con attrezzi, sotto sorveglianza medico sportiva. Evitare inizialmente le competizioni impegnative. Lo squash consente tuttavia di raggiungere una forma smagliante sia sul piano muscolare che dei riflessi nervosi, forma che può essere mantenuta anche d’inverno, dato che si gioca in locali chiusi e confortevoli.
IL PUNTEGGIO: Un incontro si disputa al meglio dei 3 o 5 games. Il giocatore che per primo raggiunge i 9 punti vince un gioco. In caso di 8 pari, il ricevente può scegliere di allungare il gioco a 9 o 10 punti. l punti possono essere conquistati solo dal battitore (come nella pallavolo). Per ogni colpo vincente si aggiudica un punto. Quando il battitore sbaglia, il servizio passa all’avversario, senza cambio di punteggio.
IL GIOCO: Dopo un servizio valido, i giocatori colpiscono alternativamente la palla sino a che uno dei due commette un errore. La risposta è valida quando la palla, prima che abbia rimbalzato più di una volta sul pavimento, viene rilanciata in maniera corretta in modo che colpisca la parete anteriore del campo sopra la linea della limitazione inferiore e sotto quella superiore, senza prima toccare il pavimento o uno dei giocatori.
INTERFERENZE: Dopo aver colpito la palla, il giocatore deve fare ogni sforzo per non intralciare l’avversario: lasciandogli buona visibilità, possibilità di movimento verso la palla e spazio per effettuare il colpo. Un intralcio non giustificato viene penalizzato indipendentemente dalla sua volontarietà. In caso di impedimento il giocatore che ritiene di essere stato danneggiato, può chiedere che la palla venga rigiocata (“Iet”}.
LET: Ogni volta che si abbia il minimo dubbio di poter colpire l’avversario con la racchetta o con la palla, oppure ogni volta che l’accesso alla palla risulti impedito, si interrompe il gioco e si serve un’altra palla.
LA PALLA E’ IN GIOCO: Bribatte la palla servita da A-: il quale puo’ farla rimbalzare una volta sul pavimento oppure puo’ colpirla al volo. Qualsiasi palla che tocchi due volte il pavimento non e’ piu’ giocabile.
GIOCO INDIRETTO: Non necessariamente la palla deve essere mandata direttamente sulla parete frontale. B, in questo caso, la fa passare per la parete laterale. A, deve colpirla prima che tocchi due volte il pavimento. Lo squash è uno dei modi più rapidi e divertenti di eliminare lo stress: in una sessione di 45′, compatibile con i tempi di una pausa pranzo, il surplus di tensioni quotidiane viene veicolato nello sforzo positivo della partita. Il giocatore sviluppa notevoli capacità aerobiche e anaerobiche, ovvero quel “fiato” che costituisce la base indispensabile di tutti gli sport.
Lo squash ha anche la proprietà di migliorare i riflessi, la mobilità e la propria consapevolezza dello spazio; esercita un’azione rassodante su gambe e glutei e risulta adattissimo all’eliminazione di peso superfluo (il consumo calorico dello squash è di 900 cal./h, lo stesso della maratona). Praticabile a tutte le età a partire dai 10-12 anni fino a oltre i 65 in soggetti in buona salute, è lo sport ideale per persone molto esigenti in fatto di fitness e dotate di spirito agonistico.
DOVE SIAMO
La nostra sede è situata ad Udine, in via Gabelli n. 59, vicino al centro, ma non nel traffico.
Raggiungerci è facile: se siete ad Udine, è sufficiente giungere in viale Venezia e girare in via Gabelli: siamo proprio in fondo alla strada.
La nostra palestra dispone anche di un ampio parcheggio protetto da sistema di videosorveglianza
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